Signori, l’insegna non è la bottega!
So che mi chiamo Irene.
Ma è questo che sono?
Un nome e basta?
Io (mi) sono Inventata
Irene, toscana nel cuore e cittadina del mondo, nata il 25 aprile 1987, anniversario della liberazione dal nazifascismo. Studia al liceo linguistico di Empoli (quello pubblico), ama la letteratura e le lingue straniere, l’arte, la musica ed il cinema. Avversione per ogni formula matematica e chimica e per ogni forma di calcolo. Laureata a pieni voti (o quasi) in Letterature europee per l’editoria e la produzione culturale all’Università di Pisa. Pittrice per passione, inventa e crea orecchini, gioielli, cornici e tutto ciò che di piacevolmente inutile si può immaginare. Aspirante giornalista o redattrice o copywriter (più o meno)….
Educata all’arte, all’originalità e alla poesia e mai volgarità e mediocrità cambieranno le sue idee perché “la bellezza salverà il mondo”.
E’ vero che la bellezza salverà il mondo. Speriamo solo che si muova!!